Una delle più grandi Certose in Europa
La cittadina di Padula ospita il maggiore monumento monastico del sud Italia, la Certosa di San Lorenzo, dichiarato patrimonio dell’umanità nel 1998.
La struttura della certosa, come per tutte le certose d’Italia, richiama l’immagine della graticola sulla quale san Lorenzo fu bruciato vivo. Essa rispetta la regola dell’ordine, che prevede la separazione tra gli alloggi dei monaci e gli spazi comuni.
La biblioteca con il pavimento ricoperto da mattonelle in ceramica di Vietri sul Mare, la Cappella decorata con preziosi marmi, la grande cucina, le grandi cantine con le enormi botti, le lavanderie ed i campi limitrofi dove venivano coltivati i frutti della terra per il sostentamento dei monaci oltre che per la commercializzazione con l’esterno fanno tutti parte di una realtà a noi così lontana eppure così vicina.
I veri gioielli del convento sono l’appartamento del Priore, composto da dieci stanze che affacciano su uno splendido giardino e il maestoso scalone ellittico che collega i due livelli della costruzione.
A pochi chilometri possiamo trovare il battistero paleocristiano di San Giovanni in Fonte, uno dei più antichi di tutto l’occidente. La sua vasca battesimale anziché essere riempita artificialmente, come di solito avveniva negli altri edifici, riceveva l’acqua in maniera naturale poiché realizzata su una sorgente perenne, permettendo il battesimo per immersione.